Internet, come noto, ha letteralmente modificato il mondo del commercio e, in senso generale, quello del business, migliorando i fatturati di svariati settori. Non c’è alcun dubbio come tra questi spicca quello dell’eros, che ha conosciuto uno sviluppo piuttosto significativo grazie alla grande rete telematica, in grado di fornire contenuti per adulti o megafono di eventi legati al mondo delle persone maggiorenni.
D’altro canto, la grande rete telematica ha reso possibile l’accesso ai portali e ai contenuti erotici in modo del tutto anonimo, senza doversi recare in edicola o in un sexy-shop come capitava, viceversa, sino a venticinque anni fa, quando internet si affacciava prepotentemente nella vita delle persone.
Internet, 300 milioni di persone consultano quotidianamente contenuti a luci rosse
Oggi, con pochi semplici click, è possibile visionare materiale erotico, piuttosto che ordinare oggetti o capi d’abbigliamento particolarmente stuzzicanti e stimolanti. Una maggior libertà che ha coinciso con una maggiore emancipazione da parte di alcuni popoli, come quello italiano, solitamente agganciati ad una mentalità antiquata, dove alcuni stereotipi impedivano alle persone di poter vivere liberamente la propria sessualità.
Internet, in tal senso, ha fornito la possibilità ad ognuno di noi di godere di una vita intima realmente appagante, senza doversi vergognare di alcunché: una soddisfacente vita sessuale, quando è realmente condivisa con un’altra persona (relazione occasionale o seria che sia), è essenziale per poter trascorrere serenamente la propria esistenza. E le persone, ad ogni latitudine, sembrano averlo chiaramente compreso.
Un dato, più d’altri, dimostra come il mondo a luci rosse sia parte integrante della nostra quotidianità, quanto venga ricercato giornalmente da una vastissima fetta della popolazione mondiale. Si stima, infatti, che siano oltre 300 milioni le persone che, ogni giorno, accedono a internet e visitano un portale a luci rosse, alla ricerca di momenti di evasione o di maggior conoscenza di un ambito, come scritto, di fondamentale importanza nella nostra quotidianità.
I maggiori accessi si verificano negli orari notturni e nel fine settimana, momenti in cui, solitamente, ci si può concedere un po’ di relax. A far la parte del leone sono, per quanto ovvio, i siti dove è possibile consultare video a luci rosse, che alcuni trovano di grande supporto nella propria vita intima: la loro visione, infatti, stimola la fantasia ed è utile per apprendere qualche tecnica da traslare, poi, all’atto pratico.
Il successo dei siti di incontro a luci rosse
In forte ascesa anche il settore dei sexy-shop online, che hanno visto letteralmente impennare il proprio fatturato durante le fasi più rigide dei lockdown ai quali, purtroppo, siamo stati costretti a sottostare nel momento più complicato e delicato della pandemia: il loro peso nel mondo a luci rosse, oggi, è decisamente importante, nonostante alcuni pensassero, erroneamente, che sarebbe sceso drasticamente al termine dei lockdown.
La conclusione dei lockdown, tuttavia, ha dato grande spolvero ai siti di incontro a luci rosse, che avevano registrato un inevitabile battuta d’arresto durante la fase più acuta della pandemia. Da nord a sud del nostro paese, un numero costante di italiani vanno alla ricerca delle più belle escort milano o di altre città del Belpaese per vivere momenti stuzzicanti e di reale benessere psico-fisico.
Il business del settore a luci rosse, in tutti i rami in cui si sviluppa, si stima ammonti ad oltre 100 miliardi annui e non è più ad esclusivo appannaggio del mondo maschile. Nella società moderna anche la donna, finalmente, si sente libera di poter accedere a contenuti piccanti, senza doversene in alcun modo vergognare, come avveniva, invece, sino a qualche lustro fa.
Il fatturato del mondo erotico, infatti, vede la donna contribuire in modo significativo, stimabile attorno al 40% del medesimo. Solo all’alba del nuovo millennio, si stimava che il contributo del mondo femminile al mercato del mondo a luci rosse fosse quantificabile attorno ad un misero 15%.